venerdì 12 ottobre 2012

Sachertorte

Sachertorte.. come direbbero a Vienna, cos'altro aggiungere al nome di questo famoso dolce apprezzato in tutto il mondo? Forse.. solo un po' di panna!
La Sacher è una torta al cioccolato, con uno strato di confettura di albicocche nella parte centrale ed una glassa al cioccolato fondente, va servita non troppo fredda e può essere accompagnata da panna montata.
La ricetta originale della torta è custodita a Vienna (Austria) presso l'Hotel Sacher di proprietà della famiglia dell'inventore dell'omonima torta Franz Sacher, che preparò questo dessert per il cancelliere dell'impero austriaco Klemens von Metternich nel 1832. 
Il giovane Franz (aveva sedici anni all'epoca) sostituì il pasticciere di corte che era malato e creò questa delizia, ricca ed elegante.
Certo il ragazzo aveva talento e gusto ma il tempismo nella vita è tutto o almeno fa la sua parte... quando si dice trovarsi al posto giusto nel momento giusto!
Ad ogni modo grazie al malanno del pasticciere di corte e all'ingegno di un adolescente, abbiamo una torta eccezionale.
Ricette ce ne sono tante, su libri, riviste, in rete... la mia arriva da alcuni libri e riviste ma ovviamente, è stata rielaborata.
Importantissimo è l'uso di un buon cioccolato, utilizzato sia per l'impasto della torta che per glassatura.
Armatevi di un pizzico di pazienza per ottenere un risultato eccellente, il vostro umore ringrazierà!


Sachertorte




Ingredienti

per 8/10 persone

Per la torta

160 GR DI FARINA ''00''
160 GR DI BURRO TEMPERATURA AMBIENTE 
150 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
5 UOVA
150 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE AL 50%
10 GR DI LIEVITO (un cucchiaino)
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 PIZZICO DI SALE FINO

Farcia

150 GR DI CONFETTURA DI ALBICOCCHE
4 CUCCHIAI DI ACQUA

Per la glassa al fondente

200 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE AL 50% o al 70%
130 GR DI ZUCCHERO A VELO VANIGLIATO
4 CUCCHIAI DI ACQUA 
4 DI LATTE

Occorrente

TEGLIA DA 24 CM
3 PENTOLINI
SBATTITORE
2 RECIPIENTI ALTI (per lavorare l'impasto)
COLTELLO GRANDE

Per iniziare pesate gli ingredienti, setacciate la farina insieme con il lievito.

Accendete il forno a 180°.
Mettete a sciogliere a bagnomaria 150 grammi di cioccolato fondente spezzettato.

Per la torta

Dividete i tuorli dagli albumi, tenete da parte i primi e montate a neve i secondi con un pizzico di sale fino.
In un recipiente mettete lo zucchero semolato, il burro a dadini (lasciatene un pezzettino per imburrare la teglia) una bustina di vanillina e iniziate a sbattere a velocità media con le fruste elettriche, fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo; aggiungete i tuorli uno alla volta sempre sbattendo e alla fine unite il cioccolato fuso che deve essere tiepido e non bollente.
A questo punto aggiungete la farina che avete setacciato insieme al lievito, poco alla volta, amalgamate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto liscio.
Versate il composto nella teglia precedentemente imburrata e infornate a 180° per 35/40 minuti, fate la prova stecchino prima di sfornare.
Lasciate raffreddare la torta, sformate e attendete almeno due ore prima di guarnirla.

Farcia

Mettete la confettura di albicocche in un pentolino con qualche cucchiaio d'acqua e fate scaldare bene, mescolando continuamente per evitare grumi, poi spegnete.
Quando la torta sarà fredda, livellate la parte superiore della torta con un coltello, qualora in cottura si fossero formati dei rigonfiamenti, poi capovolgete la torta sotto sopra: la base della torta diventerà la parte superiore, sarà più uniforme e aiuterà l'estetica della torta soprattutto nella fase glassatura.
Dividete la torta a metà, ottenendo due dischi e versate sopra al primo la marmellata, evitando di arrivare al bordo o fuoriuscirà quando coprirete con il secondo disco.

Glassa

Mettete a sciogliere a bagnomaria 200 grammi di cioccolato fondente sminuzzato insieme al latte e allo zucchero a velo, mescolate rapidamente per evitare la formazione di grumi, aggiungete una noce di burro.
Quando il cioccolato sarà sciolto, spegnete e sempre mescolando aggiungete i cucchiai di acqua fredda per dare lucidità alla glassa, aspettate almeno 10 minuti prima versarla sulla torta.
Versate la glassa partendo sempre dalla parte centrale, il cioccolato si distribuirà rapidamente anche sui bordi, potete aiutarvi con una spatola  per eliminare il cioccolato in eccesso o sistemare la glassa sui bordi. 
Passate la spatola in modo deciso ma non imprimete troppa forza o porterete via tutta la glassa.
Aspettate mezz'ora che si asciughi e lasciate riposare la torta in frigo almeno qualche ora.
Servite la Sacher a 10-12 gradi (tiratela fuori dal frigo almeno venti minuti prima di servirla) e magari accompagnatela con della panna montata fresca, un connubio perfetto... le vostre papille gustative ringrazieranno sentitamente!


Sachertorte


Consigli

Come tutte le torte da farcire e decorare sarebbe opportuno cuocerle in giorno prima e rifinirle il giorno successivo, saranno più compatte, asciutte e sarà più semplice lavorarle.
Se non vi piace la confettura di albicocche andrà bene anche una confettura di ciliegie.









venerdì 5 ottobre 2012

Crostata di mele

Ci sono periodi nei quali si cucina di più.. si pasticcia di più.. e periodi nei quali per mancanza di tempo o poca voglia, si è meno inclini a spadellare.
I ''Velvet'' qualche anno fa cantavano: "soffro lo stress, io soffro lo stress.." sapevo perfettamente di cosa parlavano, faccio parte delle ''spugne''!
Mi spiego, al mondo ho individuato due grandi tipologie di persone (certo ci sono anche quelli che stanno nel mezzo, ma pendono irrimediabilmente da una parte o dall'altra)... 
Il tipo spugna assorbe tutto il buono e il cattivo che lo circonda. 
Il secondo tipo è l'impermeabile, refrattario anche ai ''temporali'' più forti, gli scivola tutto addosso.
Essendo io una spugna, spesso devo trovare una valvola di sfogo oppure affogo letteralmente. 
Cucinare è un ottimo anti-stress per me, soprattutto se sono sola, con la radio accesa o le note di un buon cd che riempiono l'aria e si mescolano perfettamente agli odori della cucina, il telefono in modalità silenziosa.. così riesco per un po' ad infilarmi in un'altro mondo.
Ultimamente spadello molto, tirate un po' le somme!
Oggi crostata di mele... tra le mie preferite.
Senza creme, una frolla delicata e friabile a contenere delle fette di mele, burro fuso, un pò di zucchero di canna e cos'altro aggiungere.. bisogna prepararla per testarne il piacere.
La gioia maggiore è dividere il cibo anti stress con amici, mariti, mogli,fidanzati..con quel mondo che per un po' hai lasciato fuori.

Crostata di mele



Ingredienti


Frolla
300 GR DI FARINA "00"
120 GR DI BURRO più un po' per ungere la teglia
100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
1 UOVO INTERO
2 TUORLI D'UOVO
4 GR DI LIEVITO VANIGLIATO 
1/2 LIMONE NON TRATTATO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 PIZZICO DI SALE

Ripieno
3 MELE ROSSE  (Red Delicius o Gala)
SUCCO DI MEZZO LIMONE
4-5 BISCOTTI ALLA CANNELLA (in alternativa biscotti secchi cui aggiungere un cucchiaio di cannella in polvere)
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO DI CANNA
50 GR DI BURRO FUSO

Occorrente

1 TEGLIA DA 30 CM oppure 2 TEGLIE PICCOLE
SPIANATOIA
MATTERELLO
PENNELLO PICCOLO DA CUCINA
PENTOLINO PICCOLO
GRATTUGIA
SETACCINO
PELLICOLA

Per iniziare pesare tutti gli ingredienti e setacciare insieme:farina,vanillina, lievito.


Frolla

Sulla spianatoia versate a fontana la farina con la vanillina e il lievito, fate un buco centrale e versateci lo zucchero, la scorza grattugiata di mezzo limone, il burro a dadini, le uova e un pizzico di sale.
Impastate velocemente gli ingredienti con le mani partendo dalla parte centrale e poi unendo pian piano la farina esterna, otterrete un'impasto liscio e omogeneo, fatene una palla e ricopritelo con la pellicola trasparente, metterete in frigorifero per 20 minuti.
Intanto accendete il forno a 180°gradi e imburrate la teglia.

Ripieno

Sbucciate le mele, fatele a fette sottili e cospargetele di succo di mezzo limone.
Sbriciolate 4 o 5 biscotti alla cannella oppure in alternativa biscotti semplici cui aggiungerete un cucchiaio di cannella in polvere.
Fate sciogliere circa 50 grammi di burro in un pentolino a fuoco bassissimo.
Prendete la frolla e con l'aiuto del matterello e della farina, stendetela spessa un centimetro, mettetela nella teglia lasciando il bordo alto almeno 2 centimetri. 
All'interno della frolla aggiungete i biscotti sbriciolati e le fettine di mele, spennellate quindi con il burro fuso e versate uniformemente due cucchiai di zucchero di canna.
Infornate a 180° gradi (forno statico) per 30-35 minuti circa.
Appena il bordo sarà dorato, spegnete e fate raffreddare bene prima di sformare.
Sistemate su un vassoio e servitevi pure.. a qualunque ora!


Crostata di mele











Consigli

Se la crostata non vi piace troppo sottile, potete ovviamente lasciarla più alta ma senza esagerare che in forno grazie al lievito (seppur poco) crescerà.
Se non vi piace il sapore della cannella, potete sostituire con altri biscotti tipo gli amaretti; mettete comunque qualche biscotto sbriciolato sulla frolla servirà ad assorbire i liquidi delle mele in cottura.

Nota

La ricetta della frolla è la stessa utilizzata per la crostata Cherry Jam, solo che in questo caso lo spessore della pasta è molto più sottile.





giovedì 4 ottobre 2012

Melanzane margherita..

Diciamo la verità, non a tutti piace cucinare.
Non a tutti piace pensare a cosa preparare per pranzo e per cena tutti i giorni con l'idea di fare qualcosa di diverso.. in effetti a volte ''è faticoso'' anche per gli affezionati della cucina.
Non a tutti piace trascorrere il proprio tempo (magari libero) a sperimentare per ottenere la torta perfetta o preparare manicaretti, stando per ore intere dietro ai fornelli per poi pulire tutte le stoviglie!
A volte va benissimo un'insalata, un panino, un petto di pollo alla piastra e .. altre volte basta davvero pochissimo per ottenere qualcosa di speciale con pochi semplici gesti e poco tempo.
Prendete delle melanzane sode, sarebbe meglio se piccole e tondeggianti di quelle viola chiaro, privatele della buccia, fatele a fette, mettetele in forno e...
Seguite la ricetta qui sotto e otterrete delle melanzane squisite che ho chiamato margherita perché mi ricordano nella forma e negli ingredienti (alcuni identici come pomodoro, olio ex. d'oliva e mozzarella) la pizza margherita.
E come la famosa piazza riscuotono sempre molto successo tra i commensali.
La presentazione è fast come la ricetta, ma il sapore è meraviglioso!


Melanzane margherita



Ingredienti

per 4 persone

3 MELANZANE VIOLETTE PICCOLE

40 GR CIRCA DI MOZZARELLA FIOR DI LATTE o OVOLINE
6 - 7 CUCCHIAI DI PASSATA DI POMODORO
1/2 BICCHIERE DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
MIX di TIMO/MAGGIORANA/MENTA ESSICCATI
SALE FINO

Occorrente

TEGLIA 
CARTA DA FORNO
PALETTA DA CUCINA
PENNELLO DA CUCINA
TAGLIERE

Per iniziare lavate le melanzane, asciugatele e privatele della buccia.

Accendete il forno a 200°gradi.

Tagliate le melanzane a fette, circa mezzo centimetro, disponetele nella teglia che avrete preventivamente ricoperto con carta da forno e sistematele una accanto all'altra.

Spennellatele le melanzane con olio ex. d'oliva prima da un lato e poi dall'altro, salate a piacere e mettete in forno a 200° gradi per 15 minuti, avendo cura di girarle a metà cottura per favorire una cottura uniforme.
Trascorsi i 15 minuti, tiratele fuori senza spegnere il forno, mettete nel centro delle fette un po' di passata di pomodoro e un pezzo di mozzarella, infornate di nuovo le melanzane  per  5 minuti circa, sfornate, spolverate con il mix di aromi essiccati e servite caldissime.
Aggiustate di sale se ce ne fosse bisogno...
Ottime come antipasto caldo o come contorno, eccellenti anche da sole accompagnate con un po' di pane fresco!


Consigli

Potete sostituire gli aromi essiccati con aromi freschi e preferire quelli che più vi piacciono.
Non esagerare con il pomodoro ma soprattutto con la mozzarella che fondendo fuoriesce dalla fetta di melanzana.



mercoledì 3 ottobre 2012

Polpettone al forno.. per bambini e non solo!

Ma quanto sarebbe bello avere 5 anni!!
A volte mi capita di osservare questi bambini che ti indicano con le dita della mano e con una voce gonfia di ammirazione verso se stessi: <<oggi compio 5 anni!>>.
Mi è capitato spesso ultimamente, perché sono nell'età in cui si va ai compleanni dei nipoti, dei figliocci, dei figli di amici.  
A volte.. per alcuni interminabili istanti la mia testa vaga, si estranea e gode al pensiero di quei 5 anni.
Mentre i piccoli non vedono l'ora di crescere, per tornare poi ''piccoli'' quando gli fa comodo e nessuno si arrabbia per questo, perché è normale.
Devo dire che a 5 anni per me mangiare era un tormento, non avevo appetito se non per dolci e pochissime altre cose, mangiare non era un piacere e poi di cibo me ne serviva davvero poco.
Frase emblematica:<< è ora di pranzo!>> ed io: << ma ho mangiato già stamattina!>>.
La carne poi.. un trauma, inventarsi mille scuse per non mangiarla, solo le polpette riuscivano a trovare ''rapidamente'' la strada dal mio piatto al mio stomaco e ovviamente anche il polpettone.
L'amore per questi piatti è rimasta nel tempo, mentre gli anni non sono più quelli, anche se ora cucinare e mangiare del buon cibo è un godimento vero.
Oggi vi propongo un polpettone semplice, che non necessità di molto tempo per la preparazione, ma dal gusto eccellente.
Carne macinata di prima scelta, quella che preferite (vitellone, manzo, vitella) erbe per aromatizzare, del buon prosciutto cotto, della groviera e dei piselli.
Fate cuocere tutto in forno per 40 minuti circa, con cipolla, sedano, carota irrorate con un po' di vino bianco e sarete pronti a godere.. un piatto gustosissimo.
Potete prepararlo anche il giorno prima e scaldarlo al momento di consumarlo, si conserva bene in frigo per 2-3 giorni ed è un secondo apprezzato non solo dai bambini!


Polpettone al forno





Ingredienti
per 4 persone

360 GR DI CARNE MACINATA DI VITELLA - VITELLONE
1 UOVO
90 GR CIRCA DI PANE RAFFERMO 
1 MAZZO DI PREZZEMOLO
10 FOGLIE DI BASILICO
2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO
100 GR DI PROSCIUTTO COTTO A FETTE
120 GR DI GROVIERA A FETTE
150 GR CIRCA DI PISELLI SURGELATI
1 CIPOLLA
3 CAROTE
1 COSTA DI SEDANO GRANDE
SCORSA GRATTUGIATA DI MEZZO LIMONE PICCOLO
AROMI DI PROVENZA
120 ML DI VINO BIANCO
SALE FINO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Occorrente

TEGLIA ANTIADERENTE
CIOTOLA CAPIENTE
CARTA DA FORNO
GRATTUGIA
PENTOLA

Per cominciare accendete il forno statico a 200°.

Mettete il pane in ammollo con acqua ed una pentola di medie dimensione a bollire.
Lavate e pulite:carote, sedano e cipolla, riducendo tutto in pezzi piuttosto grandi.
Lavate e triturate con il coltello il prezzemolo e spezzettate con le mani le foglie di basilico.

In una ciotola mettete: la carne macinata, una buona presa di sale fino, il parmigiano reggiano, il prezzemolo, il basilico, la scorsa grattugiata di mezzo limone,il pane ben strizzato e sbriciolato, 1 uovo, impastate con le mani fino ad incorporare tutti gli ingredienti.

Appena l'acqua della pentola bolle, salate appena e buttate dentro i piselli surgelati, fate bollire 8 - 10 minuti e scolateli bene.
Prendete un foglio di carta da forno, adagiateci sopra la carne macinata condita aiutandovi con le mani stendete l'impasto, dandogli una forma rettangolare.
Ora coprite con: fette di prosciutto cotto, fette sottilissime di groviera e adagiate i piselli nella parte centrale; avvolgete la carne aiutandovi con il foglio di carta e chiudete bene il polpettone poi avvolgete a mo' di caramella nella carta forno.

Lasciate riposare in frigo 15-20 minuti.
In una teglia mettete 3 cucchiai d'olio ex. d'oliva, le carote, il sedano e la cipolla, metteteci una presa di sale e mescolate, io ho aggiunto un pizzico di aromi di Provenza essiccati, per aromatizzare, voi potete sostituirli con un mix di timo, santoreggia,menta e maggiorana.
Prendete il polpettone, scartatelo, mettete un filo d'olio ex. d'oliva, incartatelo adagiatelo nella teglia tra le verdure e infornate per 30 minuti a 200° gradi, avendo cura di girarlo a metà cottura.
Trascorsi 30 minuti togliete la carta forno, irroratelo con il vino bianco e infornate per circa 20 minuti a 180° forno ventilato (se avete solo lo statico basterà portare il forno a 220°).
Ultimata la cottura, sfornate e fate raffreddare 1 ora prima di affettarlo.
E buon appetito!

Consigli

Se non avete la carta forno potete utilizzare anche quella d'alluminio.
Posizionate la teglia nella posizione centrale del forno.
Se l'impasto risulta troppo umido potete aggiungere qualche cucchiaio di pane grattugiato.
Il macinato qualunque scegliate, non deve essere carne troppo grassa, in cottura i grassi sciogliendosi, ridurranno la dimensione della carne.



giovedì 27 settembre 2012

Gnocchi di zucca con burro e salvia fresca

Gnocchi!
Adoro questo piatto, ci sono diverse ricette e modi per prepararli.
Non è molto complicato farli, ma c'è da considerare alcune variabili che possono far cambiare completamente la consistenza al piatto.
Importantissime le patate che devono essere sode (preferibilmente a pasta bianca) bollite con tutta la buccia o assorbiranno troppa acqua in cottura.
Poi c'è l'uovo, che è un'altro ingrediente, non tutti lo adoperano ma serve a legare le patate, a rassodare l'impasto. 
Infine la farina che varia in relazione alla consistenza degli gnocchi e qui è questione di gusti.. più o meno morbidi.. più o meno farina.
Questo e anche periodo di zucca, allora ho deciso di inserirla nell'impasto insieme alle patate; la zucca va cotta in forno per 20 minuti e non bollita o sarà carica di acqua e difficile da gestire nell'impasto.
Pochi e semplici ingredienti che con un condimento veloce come una noce di burro, della salvia fresca e magari una spolverata di parmigiano reggiano appena grattugiato, vi regaleranno un piatto invidiabile!


Gnocchi di zucca con burro e salvia fresca





Ingredienti
per 3 - 4 persone

Gnocchi

330 GR DI PATATE 
280 GR DI ZUCCA 
350 GR DI FARINA 00 (di cui 220 gr nell'impasto)
1 UOVO PICCOLO
SALE FINO
SALE GROSSO
1 GRATTUGIATA DI NOCE MOSCATA

Condimento

80-90 GR DI BURRO
10 FOGLIE DI SALVIA FRESCA
PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO

Occorrente

SCHIACCIAPATATE
TEGLIA
CARTA FORNO
2 PENTOLE
1 PADELLA
SPIANATOIA
SCHIUMAROLA
COLTELLO A LAMA LISCIA

Per cominciare accendete il forno a 200°gradi e togliete la buccia alla zucca, fatela a fette spesse 2 - 3 centimetri.

Lavate le patate, mettetele in una pentola coperte con acqua a fuoco medio.
Setacciate la farina.

Mettere le fette di zucca su una teglia rivestita di carta forno e infornare per 15 - 20 minuti, prima di tirarle via controllate con una forchetta che siano morbide. 

Appena l'acqua delle patate bolle aggiungete una presa di sale grosso e fate cuocere per 25 minuti circa, prima di spegnere controllare che le patate siano cotte infilzandole con una forchetta.
Ora pelate le patate ancora calde e schiacciatele insieme alla zucca sulla spianatoia, aggiungete due prese di sale fino e un po' di noce moscata grattugiata, amalgamate l'impasto con le mani e lasciatelo stiepidire 15  minuti circa prima di iniziare a lavorarlo.
Mettete circa 200-220 grammi di farina a fontana sulla spianatoia, aggiungete nel centro le patate e la zucca schiacciate, l'uovo, lavorate con le mani fino a completo assorbimento di tutti gli ingredienti.
Potete aggiungere un po' di farina ed ovviamente l'impasto risulterà meno morbido, ma non esagerate o gli gnocchi sapranno solo di farina!
Mettete una pentola capiente con dell'acqua sul fuoco,dove cuocerete gli gnocchi.
Intanto con un coltello tagliate dei pezzi di impasto, circa cinque centimetri di spessore e con le mani allungateli sulla spianatoia, facendo dei cordoncini del diametro di un centimetro circa,aiutandovi con un po' di farina per non far attaccare l'impasto.
Fate tre o quattro cordoncini, avvicinateli quasi a farli toccare, spolverateli di farina ed iniziate a tagliare con il coltello, facendo dei pezzetti spessi un centimetro circa e una volta finito di tagliare sistemate gli gnocchi da un lato e continuate nello stesso modo fino a terminare l'impasto.
Mettete la padella con il burro  e le foglie di salvia spezzettate sul fuoco appena noterete che l'acqua per gli gnocchi bolle.
Quando l'acqua bolle, salatela a piacere, aggiungete gli gnocchi date subito una leggera mescolata con un cucchiaio di legno e lasciate cuocere 2 minuti circa, appena vengono a galla potete toglierli con l'aiuto di una schiumarola o scolapasta col manico e versarli in padella con il burro oramai sciolto.
Mescolate con cura, spegnete, aggiungete il parmigiano reggiano e mescolate per far assorbire il formaggio, impiattate e mangiate caldi.

Consiglio

Non si aggiunge la farina alle patate e alla zucca schiacciate quando sono troppo calde altrimenti l'impasto assorbe troppa farina. 
Se non disponete di salvia fresca, andrà bene anche quella essiccata.