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giovedì 8 gennaio 2015

Bifun con verdure saltate

 Bifun? Cos'è?
Me lo sono chiesta anche io la prima volta che ho sentito questo nome.. eppure lo avevo già mangiato o meglio, mangiati!
I Bifun altro non sono che i tipici spaghetti giapponesi fatti di riso, sono leggeri, senza glutine e saziano facilmente, se li abbinate a delle verdure saltate, ecco pronto un pasto sano e nutriente.
Il riso è un alimento ricco di carboidrati con poche proteine e pochissimi grassi, facilmente digeribile grazie all'assenza di glutine, è povero di sale quindi ottimo per chi soffre di pressione alta.
Queste sono solo alcune delle qualità di questo alimento, che è piatto cardine nell'alimentazione di molti paesi come: il Giappone, la Cina, l'India.
Cucinare questi spaghetti è semplicissimo, in circa 15 minuti avrete un primo piatto ottimo, colorato e gustoso e in linea con la dieta disintossicante post bagordi Natalizi!


Bifun con verdure saltate




Ingredienti
per 2 persone

100 GR. BIFUN
1 ZUCCHINA GRANDE
1 PORRO
2 CAROTE
6/7 FUNGHI CHAMPIGNON PICCOLI
SALE
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
ANETO

Occorrente

1 PENTOLA
1 PADELLA
1 COPERCHIO

Per cominciare lavate le verdure, mondate le carote e riducetele in piccole listarelle, tagliate allo stesso modo la zucchina.
Tagliate il porro a rondelle e i funghi finemente.
Mettete a bollire dell'acqua in un recipiente.

In una padella versate 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva, mettete su fuoco medio basso e aggiungete le carote tagliate a listarelle, coprite con il coperchio, lasciate andare per 5 minuti mescolando ogni tanto.
Aggiungete poi le zucchine, i funghi, il porro tagliato a rondelle e una presa di sale, coprite e lasciate andare altri 7 minuti circa, mescolando ogni tanto.
Appena l'acqua bolle salatela, versate i Bifun, spegnete il fuoco e coprite con un coperchio, lasciate 3 minuti, tirate fuori gli spaghetti con una forchetta per colare un po' d'acqua e versateli nella padella, togliete il coperchio, alzate la fiamma per 1 minuto circa, aggiungendo se necessario un po' d'acqua di cottura, non mescolate troppo o gli spaghetti si spezzeranno tutti, piuttosto aiutate il condimento ad amalgamarsi agitando la padella.
Impiattate, spolverate con un po' di aneto e serviteli caldi.



mercoledì 26 giugno 2013

Teglia o taieddhra pugliese.. la versione di Rosa

Ho riprovato.. caparbia come una cozza, a rifare la teglia pugliese!
Già preparata più volte, l'ultima taieddhra risale alla sfida dell'Mtc di Maggio scorso.
Questa volta non ho cucinato da sola ma a quattro mani con una persona speciale, una signora, di quelle che non se ne incontrano più.. gentile, perbene, curiosa, con un sorriso aperto e sincero ma soprattutto un vero asso della cucina mediterranea!
Sto parlando della signora Rosa, pugliese d.o.p. e mamma di una delle mie più care amiche, Patrizia anche detta Patty.
La signora Rosa di teglia se ne intende e allora.. visto che si trovava a Roma per far visita a sua figlia, ho chiesto se era possibile fare la teglia insieme ed imparare ad aprire le cozze a crudo invece di saltarle appena in padella per facilitarne l'apertura.
Il desiderio è diventato realtà qualche giorno fa.. e grazie ad altri piccoli segreti ho scoperto un piatto che più prelibato non si può, anche se la mia versione era buona, aprire le cozze a crudo cambia il piatto e guardare chi ha esperienza cambia anche la resa.
Ci sono diverse versioni della teglia riso, patate e cozze ma variano in relazione alla zona della Puglia nella quale si prepara e anche in relazione al tipo di tradizione tramandata in famiglia vi assicuro che la versione di Rosa merita!
Il riso non si sfalda in cottura, il piatto è umido al punto giusto e mentre affondi la forchetta nella teglia si sente tutto il profumo del mare.
Una teglia strepitosa!
Fondamentale per la riuscita della teglia pugliese, cozze freschissime, meglio se Tarantine, olio extravergine Pugliese (io ho utilizzato l'olio della Sabina di produzione di famiglia) e ovviamente verdure di giornata.


Teglia o taieddhra pugliese.. la versione di Rosa
























Ingredienti 
per 2-3 persone

150 GR DI RISO CARNAROLI

250 GR DI PATATE (2 patate piccole)
150 GR DI ZUCCHINE (2 zucchine piccole)
650 GR DI COZZE

1 CIPOLLA PICCOLA BIANCA
5 POMODORI 
1 SPICCHIO DI AGLIO

1 COSTA DI SEDANO GRANDE

PECORINO ROMANO GRATTUGIATO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE FINO


Occorrente

TEGLIA IN TERRACOTTA
RECIPIENTE
SPUGNETTA ABRASIVA
COLTELLINO LAMA LISCIA (per cozze)
COLINO

Per cominciare mettete il riso in ammollo in un recipiente per 5 minuti, scolatelo e tenetelo da parte.
Pulite le cozze, con l'aiuto di una spugnetta abrasiva ed eliminate tutte le impurità attaccate al guscioprivatele della barbetta che fuoriesce dal mollusco, il cosiddetto bisso, tirandolo in direzione della punta e poi sciacquatele bene.
Lavate tutte le verdure che vi occorreranno, tagliate a rondelle le zucchine e anche le patate precedentemente sbucciate (spesse circa mezzo centimetro).
In un piatto mettete la cipolla a fette sottilissime, lo spicchio d'aglio fatto a pezzetti piccolissimi e tutta la costa del sedano foglie incluse, tagliata a fettine, mescolate il tutto con le mani e aggiungete un pizzico di sale fino e un filo d'olio extravergine d'oliva.

Aprite le cozze con l'aiuto di un coltellino a lama liscia dotato di una punta che ricorda un po' il coltello a goccia usato per il parmigiano reggiano, ma non usate quello che non va bene!
Prima però fate pressione con due dita sul guscio della cozza facendolo slittare appena, per permettere l'introduzione del coltello, sentirete un piccolo crack.
Prendete la cozza tra le dita, infilate il coltello nella parte convessa tra i due gusci, una volta inserito fate "andare" il coltello  dalla parte opposta, facendo leggermente leva verso l'alto, ma senza esagerare e pian piano si aprirà, continuate ad aprila completando il giro del guscio fino alla punta opposta.
Dovete fare tutto il giro del guscio con il coltello, facendo leva internamente alla cozza, nella parte tondeggiante opposta alla parte a punta della cozza (spero d'esser stata esaustiva!)





Se non fate i giusti movimenti, i gusci delle cozze potrebbero rompersi, allora la sig.ra Rosa consiglia di fare con il coltello tutto il giro del guscio evitando di fare leva, sarà più semplice evitare la rottura ed aprire le cozze, ci vuole pratica!
Aprite le cozze su un piatto per raccogliere la preziosa acqua che contengono e che servirà per irrorare il riso.
Lasciate un po' di cozze con parte del guscio e dell'altra parte conservate solo il mollusco.


Accendete il forno ventilato a circa 160°gradi.
Prendete la pirofila di terracotta ed iniziate a comporre il piatto.





Sul fondo della teglia mettete metà del mix di sedano, aglio e cipolla, poi aggiungete: un po' di pomodori a pezzetti, le patate, irrorate con un filo d'olio extravergine d'oliva e un pizzico di sale fino (senza esagerare l'acqua delle cozze è salata).

Aggiungete quasi tutto il riso, le cozze totalmente sgusciate, qualche pezzo di pomodoro, le zucchine, un po' del mix sedano, cipolla, aglio, il pecorino grattugiato e un filo d'olio.

Ora le cozze con parte del guscio versate il resto del riso sopra, i pomodori, un po' del mix di sedanocoprite con uno strato fitto di patate e zucchine, ancora qualche pomodoro, pecorino grattugiato, un filo d'olio extravergine e ora aggiungete nella teglia tutta l'acqua delle cozze e un po' d'acqua del rubinetto fino a coprire bene tutti gli ingredienti, infornate a 160°gradi ventilato per 50 minuti circa.
La teglia è ancora più buona tiepida!


Teglia o taieddhra pugliese.. la versione di Rosa





Note
Mettete la teglia nel piano più basso del forno e se notate che a fine cottura si colorisce troppo, copritela con un foglio di alluminio.
Io non sono brava come la signora Rosa, quindi prediligo il forno statico a 180°gradi, ci mette 1 ora ma evito che si asciughi troppo, cosa che alla sig.ra Rosa non accade neanche con il ventilato.. anni di esperienza!


mercoledì 15 maggio 2013

Taieddhra riso, patate, cozze e zafferano

Bellissima la sfida dell'MTC di Maggio:Taieddhra riso, patate e cozze.
Questa ricetta è stata proposta da Cristian del blog resi.sten.za.po.e.ti.ca che ha sbaragliato tutte le concorrenti di Aprile ed ha vinto la sfida.
La taieddhra o tiella o teglia, è una ricetta tipicamente pugliese; un piatto semplice e prelibato che racchiude i sapori della terra e del mare, mescolati in maniera sublime.
Come tutti i piatti semplici e poco elaborati, quello che conta nella buona riuscita, sono due cose (a mio modesto parere): gli ingredienti di ottima qualità che vengono utilizzati e l'esperienza che ti permette di rendere unico un piatto che sembra apparentemente facile, eppure...
Mi è capitato di assaggiare taieddrhe che sembravano identiche nell'aspetto, ma il sapore e la consistenza del riso, non lo erano affatto!
Lo scorso anno, ho dedicato un post a questo piatto, intitolato Tiella Barese, ma posso affermare che la taieddhra proposta per la sfida di Maggio, forse grazie alle dritte avute dalle ragazze dell'Mtc e da Cristian oppure grazie all'aggiunta dell'ingrediente ''segreto'' ha un sapore speciale.
La mia taieddrha è sostanzialmente fedele a quella proposta per la sfida ma ho aggiunto delle foglie di basilico fresco e soprattutto lo zafferano (l'ingrediente segreto!)
Una modifica che sembra poco significativa, in realtà ha modificato in meglio la taieddhra.
Ed eccola la mia Taieddhra riso, patate, cozze e zafferano che mi ricorda il mare l'estate e le vacanze, l'ho preparata per la cena di stasera... ospiti: due, io e mio marito, festeggiata... una.
Oggi è il mio compleanno!
Voglio festeggiare con tutte voi foodblogger e con le mitiche ragazze dell'Mtc.
Maggio è il mio mese, chissà che non mi porti bene, in ogni caso partecipare alla sfida, è già un piacere!
P.s. Ovviamente la Taieddhra è stata assaggiata con cura da me, avevo preparato una mini porzione, che ho.. divorato. 
Sempre assaggiare, prima di pubblicare!


Taieddhra riso, patate, cozze e zafferano











Ingredienti
per 2 persone

160 GR DI RISO CARNAROLI

250 GR DI PATATE (2 patate piccole)
650 GR DI COZZE
1 CIPOLLA PICCOLA
150 GR DI ZUCCHINE (2 zucchine piccole)
4 POMODORI TIPO ROMA
6 FOGLIE GRANDI DI BASILICO FRESCO
15 GR DI ZAFFERANO IN POLVERE
30 GR DI PECORINO ROMANO GRATTUGIATO
10 GR DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
1 PIZZICO DI SALE

Occorrente

TEGLIA IN TERRACOTTA
PADELLA ANTIADERENTE CON COPERCHIO (possibilmente di vetro)
PENTOLA
RECIPIENTE
SPUGNETTA ABRASIVA
COLTELLINO LAMA LISCIA
COLINO
MANDOLINA

Per cominciare mettete il riso in ammollo in un recipiente per 5 minuti, scolatelo e tenete da parte.

Pulite le cozze, con l'aiuto di una spugnetta abrasiva o di un coltellino a lama liscia, eliminate tutte le impurità attaccate al guscio, privatele della barbetta che fuoriesce dal mollusco il cosiddetto bisso, tirandolo lungo le fessura della cozza, in direzione della parte a punta e poi sciacquatele bene.
Ora mettete le cozze pulite in una padella antiaderente, coprite con un coperchio e fate andare a fuoco alto circa 3 minuti, il tempo necessario per aprile appena, non devono cuocere.
Tenete da parte tutta l'acqua delle cozze, prelevate i molluschi dall'interno delle valve, ma tenetene una parte (meno della metà) con il guscio (la metà con il mollusco attaccato).
Accendete il forno a 160°gradi.


Mettete una pentola con dell'acqua a scaldare, nel frattempo lavate i pomodori, incideteli a croce con un coltello e scottateli in acqua bollente per 1 minuto, eliminate la buccia.
Lavate e pulite: cipolla, patate e zucchine, con una mandolina, fate delle fettine sottilissime di tutti e tre gli ingredienti, metteteli in un piatto, condite con un filo d'olio (io ho aggiunto anche un pizzico di sale ma potete ometterlo).

In una teglia versate un filo d'olio extravergine d'oliva (circa 2 cucchiai) e iniziate a coprire il fondo con: cipolle, patate e zucchine, aggiungete le cozze con il guscio, parte del basilico a pezzetti (precedentemente lavato) un cucchiaio di formaggio grattugiato (mix di parmigiano e pecorino) poi versate il riso.

A questo punto, aggiungete: i pomodori a pezzetti, le cozze rimaste (solo il mollusco interno) il resto del basilico, un cucchiaio di formaggio grattugiato, patate e zucchine a coprire ed un filo d'olio extravergine.


Ora versate nella teglia l'acqua delle cozze, nella quale avrete precedentemente sciolto lo zafferano, aggiungete ancora acqua fino a coprire il riso, spolverate con il formaggio restante ed infornate per 1 ora e un quarto circa, a 160°gradi.
La taieddhra deve colorarsi in superficie, potete aumentare la temperatura negli ultimi 10 minuti se non si colora, ma non cuocetela eccessivamente o si asciugherà troppo.
Una volta cotta, fate raffreddare un po' e poi servite.. è buona anche fredda (temperatura ambiente, non del frigo!).
Gustatela in compagnia.. sembrerà ancora più buona!

Taieddhra riso, patate, cozze e zafferano

Nota
Le cozze sarebbe meglio, se siete del mestiere, aprirle a crudo ed inserirle nella teglia senza scottarle, seppure va bene anche scottarle appena per facilitarvi il compito.

Con "Taieddhra riso, patate, cozze e zafferano" partecipo all'MTC di maggio 2013




lunedì 25 febbraio 2013

Riso venere con pesce a vapore e verdure

Tanti dolci ed ora un break, non solo per la linea ma anche per il fegato!
Non siamo più delle ragazzine .. il fisico cambia, metabolizza tutto in maniera diversa.. purtroppo!
La mia età? 
Credo che dopo i 35 una signora non debba assolutamente, in nessun caso rispondere a questa domanda, per quale motivo poi?
A meno che non si strettamente necessario.
Un tempo, non avrei mai immaginato di pronunciaro queste parole.. mai dire mai!
Anche se qualche giorno fa, qualcuno ha suonato alla porta di casa ed io ho chiesto:
<<Chi è?>> e dall'altra parte della porta mi sono sentita rispondere 
<<C'è papà o mamma? Sono un'agente della folletto!>>.
Ho fatto un sorriso che stava per tramutarsi in una risata fragorosa, ma poi mi sono trattenuta ed ho risposto: <<no, non ci sono (ed era la verità!)>>.
Ed il tipo: <<Quando possiamo trovarli?>>
Ed io sempre da dietro la porta chiusa: << La sera >> 
<<Ok allora ripassiamo, ciao!>>.
Ho iniziato a ridere, dopo aver controllato dallo spioncino che si era allontanato.
Ora.. e va bene che ho risposto mentre ero intenta a fare altro, quindi non con voce decisa.
E va bene che mi piace giocare con la voce (un passato da speaker radiofonica che aiuta) ma non era questo il caso, posso anche capire che attraverso la porta il suono della voce cambia, ma scambiarmi per una bambina? 
Volevo aprire la porta per fargli una pernacchia e un sorriso, come ogni bambina avrebbe fatto e vedere la sua espressione, ma ho desistito perché in realtà, volevo abbracciarlo.
Quel ragazzino che mi aveva scambiata per una bambina.
Io che avevo dato un'occhiata attenta allo specchio poche ore prima scoprendo altre rughe. 
Io che avevo indagato la mia capigliatura sotto le luci spietate della lampada al neon ed avevo scoperto nuovi capelli bianchi, venivo scambiata per una che al massimo poteva andare alle scuole dell'obbligo!
Cosa può fare una voce senza la presenza di un occhio.. delle Magie...
Parlando invece di semplicità.. e non di artifizi, questo piatto vi farà assaporare il gusto di un cibo sano e leggero.
Riso venere, un riso integrale, privo di glutine, facilmente digeribile, ricco di ferro, silicio e selenio, per citare alcune caratteristiche.
Filetti di platessa (nel mio caso) ricchi di vitamine, di potassio, di fosforo, poveri di grassi e cotti a vapore.
E poi il benessere di verdure crude, ortaggi nel caso specifico, quali carote e sedano.
Tutto racchiuso in un'unico piatto che non tradisce il gusto ed il sapore, grazie alle erbe di Provenza, al limone e ad un ottimo olio extravergine d'oliva.
In pochi minuti porterete in tavola un piatto colorato, semplice e che fa bene.


Riso venere con pesce a vapore e verdure




Ingredienti
per 2 persone

150 GR DI RISO VENERE
150 GR DI FILETTI DI PLATESSA o MERLUZZO o NASELLO (pulito e deliscato)
1 CAROTA GRANDE
1 COSTA DI SEDANO
1 CUCCHIAINO DI ERBE DI PROVENZA ESSICCATE
1 MAZZETTO DI PREZZEMOLO FRESCO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
1/2 LIMONE
SALE

Occorrente
1 VAPORIERA o UNA PENTOLA CON UNO SCOLA VERDURE IN METALLO
1 PENTOLA
1 PELAPATATE
1 MANDOLINA O GRATTUGIA MULTIFORO
BICCHIERE

Per cominciare mettete sul fuoco 2 pentole: una servirà per lessare il riso e l'altra per la cottura a vapore del pesce.
Lavate e mondate la carota e tagliatela a rondelle sottili con l'aiuto della mandolina, fate lo stesso con il sedano.
Sminuzzate finemente il prezzemolo.

Appena l'acqua delle pentole arriva ad ebollizione, in una versate un po' di sale ed il riso venere, mentre nella vaporiera versate le erbe di Provenza, un pizzico di sale e mettete i filetti di pesce a cuocere.
Il riso venere il genere impiega dai 15 ai 18 minuti per cuocere, mentre per il pesce 12 minuti saranno sufficienti (parlo di pesce fresco non surgelato).

In un bicchiere versate 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva, la spremuta di mezzo limone ed emulsionate il tutto, sbattendo vigorosamente con i rebbi di una forchetta.
Versate questa emulsione sul pesce, cospargete con metà del prezzemolo e aggiustate di sale.
Cotto il riso, scolate bene, versate in un piatto ed aggiungete: le carote, il sedano, il pesce fatto a pezzetti con la sua emulsione (che farà da condimento), il restante prezzemolo e mescolate bene.
Lasciate riposare per 5 minuti, mescolate nuovamente e servite.

Riso venere con pesce a vapore e verdure




Consigli
Utilizzo spesso le erbe di Provenza, qualora non riusciate a reperirle potete utilizzare un mix di timo, rosmarino, basilico, salvia e menta.



Nota
Se non trovate del buon pesce fresco, potete utilizzare anche quello surgelato ma in questo caso la cottura a vapore sarà più lunga, potete anche decidere di bollire il pesce per 5 minuti in acqua.


giovedì 2 agosto 2012

Riso Venere e Salmone

E' un passato un pò di tempo dall'ultimo post..
Mi piacerebbe raccontarvi di esser partita per una lunga e rilassante vacanza estiva, di essermi crogiolata al sole e di aver fatto nuotate in acqua cristallina.
Niente di tutto questo!
Non ero in forma.. a dire il vero mi sto ancora riprendendo...
Sono in città e credo ci resterò tutta l'estate, anche se spero in buone novità che mi portino al mare.
L'estate, il sole e il mare sono il mio habitat naturale, fosse per me l'estate durerebbe almeno sei mesi!
Ad ogni modo, oggi vi posto una ricetta semplice, veloce e sana.
Prendete un pò di riso venere ricco di: proteine, vitamine, sali minerali tra cui calcio, ferro, zinco e selenio, un pò di salmone affumicato ma va benissimo anche quello fresco, della cipolla rossa, un pò di prezzemolo ed il gioco è fatto.
Avrete un piatto ricco di nutrienti ma leggero, molto scenografico e poi.. il cibo nero è molto di moda! 



Riso Venere e Salmone





Ingredienti 

per 2 persone

170 GR DI RISO VENERE
100 GR DI SALMONE AFFUMINATO
1/4 DI CIPOLLA ROSSA
3 DI CUCCHIAI DI VINO BIANCO
PREZZEMOLO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente
PENTOLA
PADELLA ANTIADERENTE
CUCCHIAIO DI LEGNO
SCOLARISO

Per cominciare in una pentola mettete a bollire dell'acqua che servirà per cuocere il riso.
Sminuzzate finemente il quarto di cipolla, il prezzemolo e tagliate a dadini il salmone.

Appena l'acqua bolle, salate e versate il riso, fate cuocere per il tempo necessario, in genere 18 minuti circa.
Intanto nella padella versate 3 cucchiai abbondanti di olio extravergine d'oliva, aggiungete la cipolla e fate rosolare appena, poi versate il salmone e mescolate con un cucchiaio di legno, lasciate cuocere a fuoco medio.
Aggiungete il vino, fate evaporare, mettete il prezzemolo sminuzzato e abbassate il fuoco.
Appena il riso è pronto, versate 2 cucchiai di acqua di cottura nel condimento scolate il riso e versatelo in padella, alzate la fiamma e mescolate per un minuto circa prima di spegnere il fuoco.
Impiattate e servite.. anche tiepido il piatto è molto buono! 

Consigli

Per chi non ama aggiungere vino al salmone, potete sostituire con del succo spremuto di mezzo pompelmo rosa.



 

giovedì 5 luglio 2012

Risotto Fiori di Zucca, Zafferano e Speck

E' qualche giorno che non preparo qualcosa di cucinato, merito delle alte temperature, ma oggi mi sono cimentata in un riso che dal titolo pare molto elaborato invece è semplice da preparare, ci vuole solo un po' di pazienza per mantecare... come accade quando si prepara un risotto. Vi consiglio un abbigliamento leggero e un pizzico di coraggio per quei venticinque minuti necessari alla cottura del riso e realizzerete un primo eccellente!
Lo zafferano si sposa benissimo con i fiori di zucca e la croccantezza dello speck regala al piatto un sapore unico.


Risotto Fiori di Zucca, Zafferano e Speck 



Ingredienti

per 2 persone

150 GR DI RISO ARBORIO

1 CIPOLLOTTO FRESCO
70 GR DI SPECK A DADINI
1 BUSTINA DI ZAFFERANO
10 FIORI DI ZUCCA
70 GR DI BURRO
50 GR DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO
VINO BIANCO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente

PADELLE ANTIADERENTI PICCOLA E GRANDE
PENTOLINO
PENTOLA
MESTOLO

Per cominciare pulite e lavate i fiori di zucca, tagliate ognuno a strisce nel senso della lunghezza.

Mondate il cipollotto fresco e tagliatelo in pezzi piccolissimi.
Mettete dell'acqua in un pentolino a bollire, servirà poi per mantecare il riso, ricordate di salare l'acqua quando bolle.

Prendete una padella,versate 30 grammi di burro, un filo d'olio ex. d'oliva e il cipollotto sminuzzato, mettete sul fuoco medio e dopo qualche minuti versate il riso.

Fate tostare il riso qualche minuto, mescolando con un cucchiaio di legno e appena il riso diventa traslucido, versate il vino bianco (due dita di un bicchiere da tavola) fate evaporare e aggiungete qualche mestolo di acqua bollente, che avrete precedentemente salato.
Mantecate e abbassate il fuoco, appena l'acqua evapora aggiungetene ancora, girando spesso il riso.
Dopo 10 minuti, versate la bustina di zafferano che avrete sciolto in un mestolo d'acqua bollente.
Continuate la cottura, nel frattempo mettete a scaldare la padella piccola con appena un goccio d'olio ex. d'oliva e versate lo speck a dadini, fate dorare bene, poi spegnete e lasciate da parte.
Assaggiate il riso, non appena vi sembra cotto, aggiungete i fiori di zucca spegnete il fuoco e aggiungete i 40 grammi di burro rimasto e il parmigiano reggiano, mantecate bene e aggiungete lo speck croccante, lasciandone un pò per la decorazione del piatto.
Impiattate e servite, ne sarà valsa la pena!


Risotto Fiori di Zucca, Zafferano e Speck 

Consigli

Se volete servire in modo alternativo il risotto, potete usare un coppapasta di medie dimensioni, poggiarlo al centro del vostro piatto, versarci dentro il riso pigiarlo leggermente e poi estrarre il coppapasta.
Potete inoltre fare una salsina per accompagnare il riso, con qualche fiore di zucca, se ne avete qualcuno in più: un goccio d'olio ex.d'oliva, un cucchiaio di grana, un pizzico di zafferano diluito in un cucchiaio d'acqua e frullate il tutto.


lunedì 4 giugno 2012

Pomodori con riso e patate

Al mercato stamattina ho trovato dei grandi pomodori, un bel colore ed un profumo che non mentiva... così ho deciso di prepararli ripieni di riso e accompagnati da spicchi di patate, ricetta tipicamente romana.
Adoro questo piatto e seppure, per diverse ragioni, non posso esagerare con il consumo di pomodori.. quando preparo i pomodori con il riso faccio uno strappo e sarei capace di farci pranzo e cena, infatti anche freddi (non di frigorifero!) sono una delizia.
Non è una ricetta impegnativa, può essere un primo piatto o in questo caso accompagnati dalle patate, un piatto unico eccezionale.



Pomodori con riso e patate




Ingredienti

per 2 - 3 persone

5 POMODORI GRANDI (non troppo maturi)

7 CUCCHIAI DI RISO ABBONDANTI 
5 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO
1/2 CIPOLLA ROSSA DI TROPEA
2 PATATE GRANDI
BASILICO 
PREZZEMOLO 
OLIO D'OLIVA
SALE

Occorrente

TEGLIA DA 26 CM
CUCCHIAIO
FOGLIO DI ALLUMINIO

Per cominciare lavate bene i pomodori, il basilico, il prezzemolo e asciugate bene.

Mettete il riso a riposare in un recipiente ricoperto d'acqua per almeno 15 minuti, poi scolatelo bene.
Accendete il forno a 190°gradi.

Tagliate con un coltello la calotta dei pomodori e svuotateli con l'aiuto di un cucchiaio, facendo attenzione a non romperli; rovesciate i pomodori vuoti sottosopra su un piano per far scolare l'acqua in eccesso.

Con il coltello sminuzzate il prezzemolo e mezza cipolla rossa, riducete il basilico a pezzetti con le mani.
Triturate poi la polpa del pomodoro con il coltello e versatela in un contenitore dove aggiungerete: il riso, il prezzemolo, il basilico, una buona presa di sale, il parmigiano reggiano, un filo d'olio d'oliva e la cipolla.
Lasciate riposare almeno 15 minuti, rimestando ogni tanto.
Intanto pelate le patate e fatele a spicchi piuttosto grandi, mettetele nella teglia, salate, aggiungete olio d'oliva e mescolate con un cucchiaio o con le mani (io preferisco!).
Riempite ora i pomodori con il riso condito in precedenza, mettete la calotta e sistemateli nella teglia tra le patate.
Una volta finito, coprite la teglia con un foglio di carta d'alluminio (dove avrete praticato dei fori con uno stecchino in precedenza) infornate a 190°gradi per 15 minuti, poi togliete la carta alzate il forno a 200° gradi e lasciate cuocere ancora per 25 minuti circa, appena i pomodori si colorano e il riso si tosta in superficie saranno pronti.
Sfornate e aspettate che si freddi un pò prima di servire, questo piatto tiepido è più gustoso!

Consigli

Evitate di girare le patate durante la cottura, soprattutto durante i primi 30 minuti o si sfalderanno.
Uso il foglio di alluminio perché evita che i pomodori si secchino troppo.
Verso la fine della cottura, è importante dare un'occhiata in forno perché se la temperatura è troppo alta (ognuno di noi conosce la potenza o meno del proprio forno) o il piatto resta troppo a lungo in cottura, i pomodori potrebbero aprirsi e far fuoriuscire il riso.
Potete sostituire la cipolla con l'aglio se lo preferite.
Agli odori potete aggiungere della mentuccia fresca che ci sta molto bene.
Se non volete triturare gli ingredienti per il condimento con il coltello potete mettere tutto nel frullatore (polpa di pomodoro, basilico, cipolla, sale, parmigiano, olio) e poi condirci il riso.


domenica 6 maggio 2012

Riso Primavera con Castelmagno

Piove.. ma dopotutto è domenica e invece di uscire, dedico un pò di tempo al mio blog e quindi a me, se vi pare poco! 
Idealmente dedico tempo anche a tutti quelli che navigano sul web e che magari vogliono distrarsi leggendo qualche ricetta di cucina.
Oggi ho puntato di nuovo sulle verdure.
E' il mio corpo che mi chiede verdure fresche e il fisico non sempre ci dà indicazioni a caso, anzi.. credo quasi mai.
A meno che non vi spinga ad ingurgitare una scatola intera di cioccolatini, anche in quel caso ci sta ''dicendo'' qualcosa che forse c'entra poco con il corpo e più con la nostra psiche. 
Ma non indaghiamo.. vado alla ricetta che è meglio!
Avevo a disposizione un pò di ortaggi, del riso Basmati, del Castelmagno e ho creato un piatto colorato, fresco e molto godibile al palato.
Il riso Basmati oramai molto diffuso, è un tipo di riso dal chicco lungo e sottile coltivato essenzialmente in India e Pakistan, dal sapore delicato che a mio avviso si presta bene al condimento con le verdure.
Il Castelmagno invece è un notissimo formaggio Piemontese a pasta semidura di latte vaccino, che prende il nome proprio dal luogo in cui lo fanno, un paese in provincia di Cuneo.
Ha un sapore inteso di erbe, un retrogusto leggermente piccante ma varia a secondo della stagionatura.
Questo per dare delle piccole indicazioni, parto dal presupposto che il mio blog può essere letto da chiunque, non solo dagli amanti della cucina e mi sembra carino dare qualche dritta..magari ovvia per molti!
Le dosi delle verdure sono approssimative e possono variare in base alla disponibilità che avete.


Riso Primavera con Castelmagno





Ingredienti
per 2 persone

125 GR DI RISO BASMATI
120 GR DI FAGIOLINI 
100 GR DI ASPARAGI
60 GR DI PISELLI 
40 GR DI CASTELMAGNO (in piccole scaglie)
2 ZUCCHINE
2 CAROTE
1 CIPOLLA FRESCA (preferibilmente rossa)
TIMO
MAGGIORANA
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente
PELAPATATE
TAGLIERE
PENTOLA
PADELLA ANTIADERENTE
SCHIUMAROLA
CONTENITORE 
GHIACCIO
SCOLAPASTA

Per cominciare mettete a bollire una pentola con dell'acqua, servirà per lessare appena le verdure.
Lavate tutte le verdure e pulitele: gli asparagi, le zucchine, pelate la cipolla, i fagiolini privateli delle estremità, raschiate la buccia delle carote col pelapatate e sgranate i piselli se avete quelli freschi.

Tagliate poi con un coltello a listarelle corte le zucchine e le carote (1 centimetro circa), a rondelle la cipolla e a pezzi asparagi e fagiolini (sempre 1 centimetro circa).
Quando l'acqua bolle procedete alla lessatura delle verdure (ad esclusione della cipolla) un tipo alla volta e appena pronte depositatele, con l'aiuto di una schiumarola, in un recipente con acqua fredda e ghiaccio per mantenerne brillante il colore.
Fagiolini 15 minuti, carote 5 minuti, asparagi 5 minuti, piselli 5 minuti, zucchine 3 minuti, poi provvedere a scolare bene le verdure.
In una padella mettete dell'olio d'oliva (almeno 4 cucchiai), la cipolla e fate rosolare appena, aggiungete le verdure, il timo,la maggiorana, salate e fate saltare a fuoco vivace 5 minuti circa.
Intanto nell'acqua dove avete cotto le verdure, potete salarla e mettere il riso Basmati a bollire.
Una volta cotto il riso scolatelo per bene, mettetelo in padella con le verdure (che nel frattempo avrete tolto dal fuoco perchè pronte) spolverate con scaglie di Castelmagno e mescolate bene.
Impiattate e gustate tutto il sapore della primavera!

Consigli
Se volete, potete cuocere le verdure a vapore, ma ci vorrà più tempo.
Lavate molto bene le verdure prima di metterle a bollire, se volete utilizzare la stessa acqua per il riso, oppure dovrete utilizzare un'altra pentola.
Sia che abbiate piselli freschi che surgelati (non dovete scongelarli), basteranno 5 minuti in acqua bollente.
Se impiattate in scodelle fonde, con delle bacchette di legno, otterrete una presentazione in stile molto orientale!

Con questa ricetta partecipo al contest "Oggi pranzo fuori" di La Melagranata.

















giovedì 23 febbraio 2012

Risotto con Zucca

Stasera risotto arancione.. un pò di zucca, cipolla, prezzemolo ed il gioco è fatto! 
Se non avete il brodo vegetale pronto e avete poco tempo, potete optare per dell'acqua bollente salata.
Gli estimatori o meglio gli "integralisti" dei risotti staranno strabuzzando gli occhi ma garantisco che il risultato è ottimo, sempre che abbiate scelto bene l'ingrediente fondamentale.
La zucca è l'ingrediente principe e deve essere soda e matura... dovete sentirne l'odore quando la comperate, questo farà la differenza!
Anche la scelta del riso è importante, io opto per il carnaroli o l'arborio ottimi per i risotti.


Risotto con Zucca





Ingredienti
per 2 persone

200 GR DI RISO CARNAROLI O ARBORIO
250 GR DI ZUCCA privata della buccia
1/2 CIPOLLA BIANCA PICCOLA
1/2 LITRO DI BRODO VEGETALE
1 MAZZETTO DI PREZZEMOLO
40 GR DI BURRO
5 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO
SALE

Occorrente

1 PENTOLA
1 PADELLA 

Per iniziare se non avete il brodo vegetale pronto, mettete un litro d'acqua in una pentola e aggiungete una carota, una costa di sedano, una cipolla e una patata. Quando arriva a bollore aggiungete del sale e lasciate cuocere per 30/40 minuti a fuoco basso.
Non spegnete ma mantenete sempre acceso perché per fare il risotto servirà acqua bollente.
Sminuzzate finemente il prezzemolo con un grande o con la mezzaluna.

Tagliate la mezza cipolla a pezzettini piccolissimi (taglio per il soffritto),prendete una padella mettetela sul fuoco aggiungendo 30 gr di burro, lasciatelo sciogliere, aggiungete la cipolla, fate rosolare qualche minuto a fuoco basso e poi aggiungete la zucca tagliata a piccoli cubetti e gran parte del prezzemolo, salate leggermente e coprite con il coperchio lasciando che un pò di vapore fuoriesca (alzate leggermente il fuoco).
Di tanto in tanto mescolate, trascorsi 10 minuti (la zucca dovrebbe essere morbida o attendete qualche altro minuto) schiacciate parte dei cubetti con una forchetta o se la padella è antiaderente con un cucchiaio di legno e aggiungete il riso.
Mescolate finché il riso non diventa traslucido e aggiungete 3 mestoli di brodo, girate con un cucchiaio e aggiungete brodo non appena il riso si asciuga troppo. Dopo 10 minuti iniziate ad assaggiare, quando il riso avrà raggiunto il punto di cottura che desiderate spegnete il fuoco e mantecate con i 10 grammi di burro e i cinque cucchiai di parmigiano.
Impiattate, aggiungete il prezzemolo rimasto se vi piace e..
Bon apetit!


Consiglio 

Mi è capitato di avere pochissimo tempo per cucinare e di non avere il brodo vegetale né il tempo per farlo, siccome detesto i dadi pronti per brodo ho optato per utilizzare dell'acqua, l'ho fatta bollire ed ho salato.
Comunque se volete utilizzare un dado da brodo va benissimo.
Se non avete mezzo litro di brodo, vi conviene farlo utilizzando un litro o tre quarti di acqua, perché restando acceso per tutto il tempo di cottura del risotto l'acqua tenderà ad evaporare.
Uso la cipolla bianca perché è la più delicata e si sposa benissimo con la zucca.